mercoledì 11 giugno 2008

martedì 10 giugno 2008

Vince l'Africa

Di seguito l'articolo pubblicato martedì 10 giugno 2008 su

Grande successo della Settimana dell’Amicizia fra Sud Africa e Toscana a vantaggio di Casa Serena e per diffondere il gioco delle bocce fra i giovani del Gauteng Una “Settimana dell’amicizia” dal 4 all’11 maggio ha avuto per protagonisti i giocatori di bocce della Toscana e del Sud Africa e ha prodotto una grande mobilitazione di interesse e di aiuti verso Casa Serena e la diffusione del gioco della bocce fra i giovani del Gauteng. I risultati, che matureranno nel tempo, vanno oltre ogni più rosea aspettativa. Una lotteria organizzata in quel contesto farà affluire una notevole somma di denaro nelle casse dell’Eica di Johannesburg. Il tutto grazie a un’idea di Mario Serra e Giuseppe Lucchesi che, accolta dai dirigenti della sezione toscana della Federazione Italiana Bocce, ha creato un gemellaggio ideale e un filo diretto fra Toscana e Sud Africa. La spedizione sudafricana alla conquista del grande cuore della Toscana bocciofila è stata condotta da una pattuglia di 15 volontari capitana da Mario Serra, presidente della Federbocca del Sud Africa, della quale facevano parte, con il ruolo di giocatori, Luisa Serra, Sabino e Rosa Di Benedetto, Antonio e Ivana D’Amico, Enzo Dones, Beniamino di Zio (tutti di Johannesburg), Alberto Rossi (di Pretoria) e Carlo Bravetti (di Cape Town), accompagnati e sostenuti da Giulietta Mariani, Lily Di Zio e Sandra Dones, nonché da Loretta Di Zio nel ruolo di addetta ai rapporti d’affari e agli sviluppi commerciali e da Piera Bello incaricata dei rapporti sociali. “La delegazione sudafricana – cittiamo dal loro diario di viaggio - è arrivata a Firenze il 4 maggio e subito è stata sottosposta a un tour massacrante che ha visto i quindici visitare in sei giorni Arezzo, Siena, Pistoia, Monsummano Terme, Orbetello, Firenze e Montecatini. Si è giocato contro ognuno di questi Club di bocce con discreto successo, soprattutto le signore hanno giocato in maniera inaspettata , con grande mordente e caparpietà. Complimenti. Durante i vari spostamenti si sono incontrate diverse personalità, sindaci, assessori e rappresentanti di Regione e Province varie. Oltre al gioco delle bocce, nostri rappresentanti appositamente nominati hanno anche trattato affari e messo in contatto con aziende toscane un certo numero di uomini di affari italo-sudafricani. Questa strada si sta tuttora percorrendo. Si è poi discusso il piano di costruzione di tre campi di bocce in tre township locali. Questo progetto viene portato avanti dalla Federazione Bocce sudafricana unitamente alla Associazione Toscani nel Mondo, alla sezione Toscana della Federazione Italiana Bocce, alla sezione Bocce del Club Italiano di Johannesburg e in congiunzione e con l'approvazione del dipartimento dello sport, arte e cultura del Gauteng. Nella serata finale, a cui erano presenti il Sindaco e l'Assessore allo sport di Scandicci, oltre all'Assessore allo sport, arte e sviluppi internazionali di Firenze dottor Giani e all'assessore allo sport della Regione dottoressa Cecilia Trigli, gli esponenti toscani hanno promesso aiuti per Casa Serena. Durante la serata di addio sono stati estratti i 10 biglietti vincenti della lotteria, che offriva numerosi premi fra cui due offerti dall’Ente Italiano Casa Anziani e precisamente un viaggio per due persone in un "game park" sudafricano con soggiorno e un viaggio per due persone in una località sull'Oceano Indiano. Non abbiamo ancora uno sponsor... ma speriamo di trovarlo. Ringraziamo tutti coloro che in Italia ci hanno sponsorizzati e sostenuti”. Rientrato dal viaggio in terra di Toscana, Mario Serra ha indirizzato a Paolo Maggi, curatore del sito internet che ha seguito passo per passo la spedizione sudafricana, queste belle parole di ringraziamento e di saluto: “Caro Paolo, permettimi di darti del tu, ormai, avendo letto tutti i tuoi scritti e ammirato il tuo blog e soprattutto dopo l’entusiasmante visita nella vostra terra di Toscana... sento come se ci si conoscesse da anni... e poi debbo farti una confessione, non sono capace di inserirmi nel blog per mandare i nostri sentimenti a voi tutti, quindi scrivo a te nella speranza che vorrai pubblicare sul blog questo mio messaggio... Poche parole, sentite, nate dal cuore... “Noi torniamo in Sud Africa più ricchi, più ricchi di emozioni, di senso dell'amicizia, di tutto... sì... sentiamo davvero di aver raggiunto un enorme traguardo...Vi abbiamo fatto conoscere chi siamo , come siamo, e abbiamo conosciuto voi tutti...una ricchezza che nessuno più potrà toglierci.... sì siamo più ricchi. In un mio intervento alla serata finale, nella quale con grande sforzo ci siamo trattenuti dal vincere (non credo che nessuno ci crederà, ma io ci provo) ho avuto modo di tornare al tuo primo scritto dove dicevi "Vince l'Africa” . Vero, sì, vero. Tutti noi che, pur italiani, viviamo ormai da decenni in questo meraviglioso paese, ci siamo sentiti vincitori e apportatori di vittoria per questa grande terra che ci ha fatti suoi, così come noi l’abbiamo fatta nostra.... Ma, dissi io quella sera, non vince solo l'Africa, vincono tutti. Sì, tutti perché vincono i giovani africani che si vedranno costruire grazie a questa iniziativa e alla Federazione Bocce Toscana, i campi di bocce; abbiamo stretto e promosso accordi commerciali quindi vincono anche gli imprenditori, che porteranno a termine accordi vantaggiosi per ambo le parti; vince senza dubbio la Regione Toscana, unitamente alla Federazione capitanata dall'instancabile Presidente Giancarlo Gosti; vince in noi questa splendida Regione per aver messo in gioco sé stessa, i suoi rappresentanti, il suo popolo. Vorrei riscrivere il famoso romanzo di Malaparte e reintitolarlo "Benedetti Toscani". Vince il senso di amicizia e solidarietà che ha abbracciato noi tutti, di qua e di la del Mediterraneo e del Sahara. Vincono i vostri rappresentanti politici, che abbiamo visto giovani e preparati e, al di la del culto politico, innamorati della loro terra. Vincono i fortunati aquirenti dei biglietti che permetteranno loro di svagarsi in terra d'Africa o nella salmastra area del nostro Mediterraneo. E poi, e poi... ho visto occhi lucidi quando abbiamo abbracciato "fratelli" che pochi giorni prima non conoscevamo nemmeno. Ecco, questo ci ha fatto sentire che anche noi e soprattutto noi abbiamo vinto... Vedi che vincono tutti. Ma soprattutto vince Casa Serena, la Casa per anziani italiani per cui tutto questo è stato messo in piedi. Oggi voi tutti conoscete questa bellissima realtà che è l'orgoglio, il fiore all'occhiello della nostra comunità. Oggi siete a conoscenza che Casa Serena esiste e che ha bisogno non solo della Toscana ma di tutta l'Italia. E la Toscana, che si è fatta ambasciatrice di tutto questo, con l'enorme lavoro fatto dai dirigenti della Federazione Bocce, abbraccia in questa vittoria e sale sul podio unitamente a Casa Serena. (Fammi qui dare un abbraccio a coloro che più ci hanno "coccolati": Giancarlo Gosti, Roberto Petrini, Mario Rossi, Virgilio Vannucci e le care Rita e Paola). Ecco, vedi, vincono tutti!!! Grazie Toscana, grazie amici, da Antonio e Ivana, Enzo e Sandra, Alberto e Giulietta, Sabino e Rosa, Beniamino e Lily, Piera e Loretta, Carlo e infine Mario e Luisa. A voi tutti: arrivederci”.

Vista la spedizione con gli occhi dei viaggiatori sudafricani, adesso vediamola anche dal punto di osservazione dei toscani, attraverso le note che sono state pubblicate nel sito internet curato da Paolo Maggi.

“Vince l’Africa”

Solidarietà, sport e cooperazione le carte vincenti della Settimana dell'Amicizia tra Sud Africa e Toscana. La soddisfazione del presidente della Fib toscana Gosti. La nazionale Italiana Juniores si aggiudica il "Quadrangolare Internazionale", mentre il Torneo dell'amicizia lo vincono Paola Giomi e Luigi Casali. “E stata un’esperienza entusiasmante – ha detto Giancarlo Gosti, presidente del Comitato toscano della Federazione italiana Bocce a conclusione della “Settimana dell’amicizia” – e non solo dal punto di vista agonistico. Ancora una volta lo sport delle bocce ha permesso di tessere rapporti d’amicizia, culturali ma anche economici e commerciali tra paesi diversi e lontani nella geografia del mondo ma vicini per molti aspetti e primo fra tutti per gli italiani che hanno fatto del Sud Africa la loro patria”. “E’ stato un onore e un piacere – ha detto ancora Gosti - ospitare la delegazione del Sudafrica che dal 4 all’11 maggio 2008 è stata protagonista di un vero e proprio tour de force che ha attraversato Firenze, Pistoia, Siena, Arezzo, Monteroni D'Arbia, Orbetello, Monsummano Terme e Pieve a Nievole, Scandicci e Montecatini dove oltre a svolgersi incontri di bocce ad alto livello agonistico che hanno visto cimentarsi nei bocciodromi della nostra regione oltre tremila atleti iscritti alle 72 società affiliate alla FIb Toscana e molti non iscritti, si sono tenute anche vere proprie “giornate africane” con al centro due importanti obiettivi che oggi possiamo dire raggiunti: la raccolta di fondi per l’ultimazione della residenza per anziani “Casa Serena” di Johannesburg con la lotteria “(S)boccia la solidarietà”: promuovere il gioco delle bocce in Sud Africa e in particolare fra i ragazzi delle scuole”. Giancarlo Gosti ha poi ringraziato quanti hanno contribuito, a tutti i livelli al successo dell’iniziativa che ha ricevuto il patrocinio della Regione Toscana, delle Amministrazioni Provinciali di Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato e Siena e dei comuni di Arezzo, Firenze, Montecatini Terme, Monteroni D’Arbia, Orbetello e Scandicci, del Comitato regionale toscano del CONI e il contributo del Monte dei Paschi di Siena.